allevamento
Il nostro allevamento
Obiettivi
Se qualcuno è convinto che è facile “allevare bouledogue francesi” e fare di questo un producente business, beh….ha proprio sbagliato!!!Per me l’inizio è stato disastroso. Con il passare del tempo ho curato con estrema attenzione la scelta dei soggetti da inserire nel mio “progetto”, studiando attentamente la genealogia, la provenienza, il carattere, al solo ed unico fine di creare cucciolate sane e il più possibile rientranti nello standard di razza.Ogni accoppiamento riuscito è una “VITTORIA”, ogni cucciolo perso una vera “SCONFITTA” Un giusto accoppiamento è basato sulla ricerca di criteri oggettivi che permettano, attraverso la scelta oculata del maschio, di valorizzare le virtù delle femmine e di compensarne eventualmente le carenze, senza mai escludere i fondamentali principi di salute e benessere. Il mio obiettivo e quello di riprodurre cani geneticamente sani, correggendo soprattutto quelle che sono le anomalie caratteriali. Posso affermare che non è soltanto lo studio del pedigree a fornire le giuste informazioni. E’ necessario invece valutare con attenzione le qualità visibili dei soggetti che si intende mettere in riproduzione analizzando soprattutto i tratti caratteristici dei discendenti in quanto saranno sicuramente presenti nei loro figli. Mai smettere di imparare, mai smettere di documentarsi, mai pensare di essere arrivati!!!
L'ambiente
Il mio “progetto”, si svolge unicamente nella mia abitazione. Ho dedicato ai miei bouledogues un intero piano della casa per la “nursery” e l’area “imprinting” nei quali la mamma e i suoi cuccioli passeranno i primi 50 giorni di vita. Curo con estrema attenzione questa fase della loro crescita perché sarà assolutamente determinante per la formazione della loro personalità e per la loro salute. La pulizia e l’igienizzazione degli ambienti avviene quotidianamente per consentire la massima sicurezza per i nuovi nati. Al 50° giorno dalla nascita, i cuccioli e la loro mamma vengono introdotti nell’area esterna per la socializzazione con il resto del branco, inizieranno a fare i bisogni nel prato, giocheranno tutti insieme e inizieranno la formazione di quella che sarà la loro vera personalità. Come ho anticipato, il mio progetto d’allevamento non prevede restrizioni di alcun tipo. I miei cani vivono liberi, mangiano e dormono tutti insieme, spesso uno sopra l’altro . Per restare coerente con le mie scelte ho dovuto fare delle rinunce che mi sono costate economicamente ed affettivamente. Allevare è una grossa responsabilità. Un vero e serio allevatore alleva solo per passione, per raggiungere un suo ideale di “perfezione", per amore dei cani (tutti) per amore e rispetto della natura, perché ha capito lo spirito della razza che sta selezionando e ne conosce grandezze e miserie e vuole proteggerla dalla intrusione di chi vuole solo fare soldi o soddisfare una malintesa e malata vanità.